Forse sarà ancora la conseguenza della pandemia, ma ci mettiamo anche il rallentamento produttivo dovuto gioco forza alla mancanza di alcuni materiali che sono fondamentali all’interno del processo produttivo delle nuove automobili, ma l’usato continua a “tirare” bene il carretto del settore automotive. Se poi aggiungiamo pure che i vari incentivi sul nuovo sono ormai in esaurimento, ecco che lo scenario che abbiamo davanti nel mercato delle auto di seconda mano è stimolante, positivo e in crescita.
Perché il mercato dell’usato è in positivo
Nel settore della vendita auto usate dobbiamo distinguere tra le vetture comunque recenti e quelle invece più datate. Se 4 persone su 10 che hanno intenzione di cambiare la macchina si rivolgono al mercato dell’usato un motivo ci sarà. Sicuramente averla disponibile subito è un grande vantaggio, con i tempi che corrono, dove per il nuovo è necessario attendere oltre 90-100 giorni pure per la più comune delle utilitarie.
Le ragioni economiche spingono poi ulteriormente il settore delle “seconda mano”, mercato al quale è possibile ambire, altresì, a vetture di segmento superiore rispetto alla macchina attualmente in uso, contenendo le spese.
L’usato recente
L’usato recente è molto ambito e gradito, ma è anche quello più difficile da trovare, sia per ragioni di “calendario” che per disponibilità economica. Infatti una macchina usata di moderna costruzione ha un prezzo che non può minimamente essere paragonato a vetture più datate e indietro nel tempo.
Una vettura recente offre maggiori garanzie d’uso, si presenta meglio, con meno chilometri percorsi (almeno in linea teorica), ma soprattutto si avvale di una tecnologia più attiva e aggiornata, in grado di sviluppare una sicurezza superiore a molte altre vetture. Tale aspetto è sicuramente tra i più richiesti dal pubblico che sta cercando la prossima automobile nel mercato delle auto usate. Una macchina usata, è bene dirlo a grandi lettere, non significa che sia mano sicura di una nuova. Certo, è necessario fare un importante distinguo a seconda dell’anno di costruzione e del modello, ma un usato recente, ossia introdotto sul mercato da non oltre 3-4 anni presenta ancora dei validi e affidabili contenuti.
Quando comprare l’auto usata
Se per il nuovo ci sono periodi più o meno favorevoli all’acquisto, per l’usato la distinzione è meno netta e c’è sempre un tempo utile per compiere l’acquisto.
Specialmente se cambia il modello del veicolo, l’acquisto è più favorevole sotto l’aspetto economico, meno dal punto di vista della tecnologia. Al contrario, un modello fuori sul mercato entro i 4 anni presenta un conto un po’ più salato al momento della firma del contratto ma possiede contenuti più nuovi e moderni, ancora in essere in modelli simili.
Chi acquista una vettura usata non dovrebbe fossilizzarsi unicamente sulla questione economica, ma provare ad andare oltre e capire esattamente il tipo di utilizzo che dovrà fare dell’auto. Comunque sia, se vuoi risparmiare, cerca modelli che hanno tra 5 e 10 anni, da acquistare nel momento in cui la casa rinnoverà la sua gamma del nuovo. Qui è possibile davvero fare l’affare.
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