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La famiglia Zagato: leader nel design auto

Immagine del redattore: Silviya AngelovaSilviya Angelova

L’Italia è stata un Paese fondamentale per lo sviluppo del settore del design automobilistico, grazie ad aziende di qualità e con alle spalle molti anni di duro lavoro e progetti importanti, come è stato per l’azienda Zagato. Fondata all’inizio del Novecento, grazie al genio del designer auto Ugo Zagato, la società di produzione auto ha realizzato negli anni molteplici modelli, caratterizzati da elementi unici come l’eleganza delle linee dei veicoli, design all’avanguardia e mezzi dotati di un’ottima aerodinamica. Proprio quest’ultima rappresentava il tratto stilistico distintivo delle vetture griffate Zagato.

Lo sviluppo del marchio Zagato

Ugo Zagato fondò la prima azienda nel 1919 nel cuore della città di Milano cercando di sviluppare modelli di automobili che avessero gli stessi principi di aerodinamica applicati nel settore aeronautico dopo la Prima Guerra Mondiale. L’obiettivo del design dei primi modelli automobilistici firmati Zagato era quello di abbandonare l’utilizzo delle strutture in legno dei veicoli, scambiandoli con elementi in acciaio e alluminio.

Infatti, nei laboratori della società milanese si produssero modelli eccellenti di diverse aziende automobilistiche come Aston Martin, Maserati, Lancia e Alfa Romeo.

Il marchio Zagato divenne molto celebre soprattutto negli anni Trenta attraverso la progettazione di tre modelli Alfa Romeo, ovvero la 6C 1500, la 8C 2300 e la 6C 1750 Gran Sport.

Un altro dei periodi più floridi per l’azienda di design automobilistico sono stati gli anni Quaranta; da ricordare il 1946 in cui la società Zagato progettò la celebre serie automobilistica “Panoramica”, grazie al contributo di un altro designer auto come Vieri Rapi per Isotta Monterosa. Le auto della serie Panoramica sono state delle eleganti berlinette a due posti, dotate di una aerodinamica fuori dal comune rispetto ad altri modelli di veicoli.

Successivamente, l’azienda sviluppò i suoi lavori per il famoso evento Gran Turismo degli anni Cinquanta e Sessanta.

Nel 1970 la famiglia Zagato ingrandisce il suo business maggiormente sul design automotive, grazie alle idee Elio Zagato, figlio del fondatore dell’azienda Ugo Zagato, ideando modelli di alto livello per le case automobilistiche Alfa Romeo come la Zagato Zele e la Fiat 132 Zagato Coupé.

Negli anni 2000 l’azienda si sposta dal centro di Milano a Rho, per ampliare i suoi stabilimenti e aumentare la produzione di nuovi progetti, come l’Aston Martin DB7 Zagato e la Lancia Ypsilon Sport Zagato per una clientela più ampia e commerciale. Verso il 2010, la Zagato si allea professionalmente con la società indiana Autoline Industries, la quale produce dei pezzi di ricambio per molteplici veicoli per il marchio Tata Motors. Questa alleanza commerciale dimostra l’obiettivo della famiglia Zagato di espandersi maggiormente nel commercio internazionale, strizzando anche un occhio al mercato americano e asiatico.

Negli ultimi anni, la società Zagato ha realizzato molti progetti come l’Eurotram ispirandosi dell’azienda Bombardier Flexity Outlook per le ATM Milano e presenta inoltre nel 2010 l’Alfa Romeo TZ3 Corsa per il 90° anniversario di collaborazione con la stessa casa automobilistica. Nel 2015, infine, la Zagato costruisce la sua prima macchina a motore elettrico collaborando con la Thunder taiwanese, realizzando anche il progetto del successivo crossover SUV sempre a motrice elettrica.

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